Misurare le capacità atletiche attraverso i test di valutazione fisica è diventato un’abitudine comune tra gli atleti, un comportamento virtuoso che mira a migliorare le prestazioni e acquisire nuove conoscenze fisiologiche per ottimizzare gli allenamenti.
Le valutazioni, condotte nei centri di medicina sportiva, coinvolgono una serie di test che esaminano i fattori fisiologici che influenzano le performance fisiche degli sportivi.
L’ambito delle valutazioni fisiche degli atleti è oggi vasto e variegato, grazie al rapido progresso tecnologico che ha caratterizzato il settore. I centri di medicina sportiva conducono indagini e analisi considerate più idonee per misurare le capacità atletiche dei loro pazienti.
I dati oggettivi ricavati dai test sono essenziali per creare uno storico dell’allenamento e confrontare in modo strutturato i carichi di allenamento, sia della forza che della resistenza.
Test di valutazione fisica: cosa sono
I test di valutazione fisica sono riconducibili all’insieme di processi svolti per prendere delle misurazioni. Essi per essere ritenuti scientifici devono essere validi, attendibili e riproducibili.
Poiché le discipline praticate dagli atleti sono tante, la valutazione fisica può essere:
- antropometrica (composizione corporea dell’atleta);
- della forza;
- delle capacità aerobiche ed anaerobiche.
Test di valutazione antropometrica
Per risalire alla composizione corporea di un atleta attraverso la valutazione antropometrica vengono utilizzati diversi strumenti come il plicometro, utile per conoscere la percentuale di grasso corporeo, la bilancia, il metro antropometrico per rilevare la circonferenza corporea, e la bioimpedenziometria per misurare anche l’idratazione dello sportivo.
Una serie di dati antropometrici molto utili per conoscere la composizione corporea dei pazienti.
Test di valutazione della forza ( tra i piü usati tra gli ergometri e’ il test isocinetico)
Per misurare le capacità atletiche rivestono un ruolo fondamentale anche i test di valutazione della forza. Test di valutazione fisica della forza distinti in 3 tipologie:
- isometrica, trattasi di test statici di grande affidabilità in cui i muscoli vengono stimolati a una costante lunghezza senza movimento articolare. Per tali test spesso vengono impiegate delle celle di carico, efficaci strumenti capaci di valutare la forza applicata a un oggetto e successivamente di rilasciare un segnale relativamente alla forza misurata, tradotto poi in valori numerici. Diverse volte vengono anche usati i dinamometri, strumenti in grado di misurare la forza dei segmenti corporei per mezzo di molle che, deformandosi per via della forza applicata, spostano una lancetta che riporta il massimale ottenuto;
- isocinetica, si tratta di misurazioni svolte attraverso l’impiego di specifici macchinari in grado di mantenere una costante velocità lungo tutto l’arco di movimento, poiché lo strumento non permette di superare una data velocità. Il macchinario, infatti, assorbe la forza e la restituisce come resistenza;
- isotonica, in questo caso parliamo di test dinamici in cui i muscoli hanno una variabile lunghezza muscolare e un tono costante. I modelli migliori per riflettere i naturali movimenti delle articolazioni. Per misurare la forza isotonica vengono usati diversi test come quelli di lancio, di salto e di accelerazione. Per questi test spesso vengono impiegate le pedane di forza per misurare la potenza e la forza esplosiva. Per misurare la forza negli arti inferiori i test impiegati con maggiore frequenza sono gli Squat Jump.
Test di valutazione delle capacità aerobiche e anaerobiche
Le attività sportive incentrate sulla resistenza( la maratona e´ la piü famosa tra queste) si basano sulle capacità degli atleti di usare l’ossigeno, per conoscerne i consumi durante gli sforzi fisici ci sono dei test da svolgere in laboratorio o direttamente sul campo.
Tipi di test da svolgere sul Tapis Roulant o sulla Cyclette con progressivi incrementi per misurare i gas prodotti dal metabolismo degli atleti. La misurazione della potenza massima aerobica per le attività sportive di resistenza è fondamentale perché è un indice delle capacità fisiche di uno sportivo. Queste valutazioni si svolgono con test replicabili facilmente
La soglia anaerobica viene misurata con varie metodiche basate sulla rilevazione dei valori del sangue (ematici) dell’acido lattico prodotto dal corpo del paziente. Per svolgere il test gli atleti vengono monitorati sia a livello pressorio che cardiaco, generalmente usano un cicloergometro e gli esercizi sono a carico incrementale. I valori ottenuti sono poi comparati con quelli basali e rapportati con la frequenza cardiaca. Il momento nel quale il lattato riscontrato nel sangue è superiore alla capacità fisica di smaltirlo rappresenta un indice che serve per programmare gli allenamenti specifici ed e’ anche un indice predittivo della capacità di performance degli atleti.
Sono tutti test importantissimi ai fini della valutazione fisica di un atleta, da ripetere nel centro di medicina sportiva ATHAENA con cadenza regolare per avere i corretti valori di riferimento e conoscere eventuali miglioramenti.
