Giugno 25, 2024

Allenamento Funzionale: Ottieni Risultati Efficaci nel Potenziamento Muscolare

allenamento funzionale

Il concetto di allenamento funzionale, applicato dal Centro di Medicina Sportiva Athaena di Bergamo con ottimi risultati, nasce negli anni ‘80 del XX secolo per riabilitare soggetti che avevano perduto la loro mobilità a causa di infortuni.

Basandosi sulla pratica medica di Ippocrate, medico greco considerato unanimemente il padre della medicina scientifica e vissuto tra il quinto e il quarto secolo a.C. di chiedere ai suoi pazienti di lanciarsi a vicenda delle palle per ridurre il dolore fisico, l’approccio terapeutico si è sviluppato con il tempo fino ad arrivare nell’accezione attuale, considerata un ottimo metodo per ottenere notevoli benefici per la forma fisica.

In cosa consiste l’allenamento funzionale?

Secondo l’Health & Fitness Journal dell’American College of Sports Medicine, questo tipo di attività fisica ha come obiettivo il miglioramento della mobilità per mezzo dell’aumento della potenza muscolare.

Tale obiettivo si ottiene allenando gruppi di muscoli collegati ad azioni fisiche complete e specifiche, tra le quali variazioni di velocità e traiettoria di movimenti complessi e all’equilibrio totale del corpo durante il moto, come si può evincere dalla definizione del Dr. Gray Cook del 2012.

Ciò che distingue quest’attività fisica da quella del fitness tradizionale è proprio la simulazione di movimenti che verranno poi effettuati nella specificità sportiva o nella quotidianità, al fine di renderli fluidi; quindi, più gli esercizi svolti sono simili all’attività da eseguire, più soddisfacente sarà il risultato.

Gli esercizi tipici dell’allenamento funzionale

La base di questo tipo di workout è la specificità del movimento in fase di allenamento e il segreto per ottimizzare i risultati è potenziare i muscoli interessati dallo sforzo, sia esso atletico o meno.

Subordinatamente, quindi, alle esigenze particolari derivanti dal tipo di gesto atletico, alcuni degli esercizi più efficaci nell’ambito di questo allenamento sono: lo squat, esercizio che, eseguito a gambe divaricate, tonifica e potenzia glutei e cosce; affondi, effettuati portando una gamba in avanti o all’indietro e piegandola fino a far toccare il ginocchio a terra; lo swing, che consiste nel portare, per mezzo di uno slancio, il braccio all’altezza delle spalle.

Sempre parlando di corpo libero, abbiamo il Press, anche nella variante Push, esercizio che coinvolge principalmente i muscoli del core – addominali, lombari e pelvici -, delle spalle con il peso, bilanciere o kettlebell, tenuto al livello del petto e braccia piegate; si spinge il peso verso l’alto fino a quando le braccia sono completamente estese sopra la testa, avendo cura di mantenere la schiena dritta e rigidi i muscoli che la supportano.

Anche gli Stacchi, o Deadlifts, sono fondamentali per il potenziamento muscolare legato all’allenamento funzionale. In questo caso, il peso viene sollevato all’altezza dei fianchi fino a quando il soggetto raggiunge la posizione eretta.

Inoltre, anche le Flessioni, il Plank, che prevede il mantenimento di una precisa posizione statica grazie al lavoro dell’addome e il Glute Bridge, con o senza pesi, fanno parte di questa tecnica.

Alcune attività fisiche, invece, vengono eseguite con l’ausilio di attrezzi quali pesi, palle medicinali e Total Resistance Exercise (TRX), cinghie regolabili dotate di maniglie e che sono diventate uno strumento base per l’allenamento funzionale grazie alla loro versatilità.

La reale efficacia dell’allenamento funzionale

Premesso che le performance atletiche dipendono dall’unione di forma e prestanza fisica, capacità tecniche e forza psicologica dell’agonista, in uno studio pubblicato nella rivista “Frontiers in Physiology” – volume 12 del settembre 2021 nr. 73887 e registrato con protocollo CRD4202123092 presso il National Institute for Health and Care Research – i ricercatori che ne hanno curato i test e la stesura confermano che questa formula di allenamento offre un notevole beneficio alla potenza muscolare, alla velocità e all’agilità.

Allenamento funzionale: chi può farlo?

Nonostante l’apparente intuitività di molti degli esercizi, come sottolineato dagli Enti più autorevoli del campo della medicina sportiva – come il già citato ACSM, e la National Academy of Sports Medicine (NASM) -, è comunque sempre consigliata la consulenza di professionisti, come quelli del Poliambulatorio Athaena.

Infatti, solo sotto la loro guida è possibile raggiungere gli obiettivi di potenziamento muscolare desiderati limitando al massimo i rischi che possono derivare da posture errate o da sovraffaticamento, verificando a priori l’idoneità del soggetto a tale forma di pratica sportiva.

Per iniziare con successo il tuo allenamento funzionale, prenota una consulenza presso il Centro di Medicina dello Sport Athaena di Bergamo e investi nella tua salute e nel tuo benessere fisico.

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